Il Console d’Italia promuove Diplomazia di comunità: questo in sintesi il valore ed il significato profondo dell’incontro a Giffoni Sei Casali con il Console d’Italia a Mar del Plata, Fausto Panebianco, cui è stato consegnato, dal Sindaco di Giffoni Sei Casali, Gerardo Marotta, e dal Presidente dell’Osservatorio Italiani nel Mondo, Prof. Vittorio Dini, il Premio Internazionale dell’Emigrante (nona edizione) con la seguente motivazione: “Per l’impegno rivolto allo sviluppo del sistema Italia, promuovendo la lingua, la cultura e l’imprenditoria, accrescendo la cultura del lavoro e dell’intrapresa nelle Istituzioni e nelle Comunità”. Il racconto del Console è stato ricco di spunti di memoria e di prospettive per il futuro della comunità dei connazionali in una “postazione” strategica: Mar del Plata, porto fiorente, nei pressi del quale si insediò la prima comunità nazionale 140 anni fa. Una storia di laboriosità documentata, nella testimonianza del Console Panebianco, con accenti di profonda stima, fino alla commozione, per le opere compiute. Storia di stupore ed abnegazione. “Gli italiani a Mar del Plata hanno arricchito la vita delle istituzioni, sino a guidarle. Hanno alimentato la vita portuale con lo sviluppo dell’imprenditoria in tutti i settori strategici dell’economia. E non potevano non portare il gusto e lo stile della creatività nazionale nelle manifestazioni espressive della cultura e dell’arte.” Un patrimonio di indubbio valore storico e culturale, che ha davanti a sé la sfida del futuro: ripresentare l’italianità in forma aggiornata. A Mar del Plata vivono 44.0000 connazionali; 8.000 ragazzi sono i “rappresentanti” della nuova generazione. “Si aprono, ha affermato Panebianco, nuovi scenari di impegno educativo nell’insegnamento, cui mi auguro possano contribuire anche docenti delle comunità locali, di questo territorio. Preoccupazione fondamentale è la valorizzazione della nostra lingua Stiamo perfezionando un “Polo Tecnologico”, di cui saranno protagonisti i giovani italiani, a sostegno delle attività di promozione dell’economia e della cultura. Il Consolato non svolge solo attività burocratico amministrativa, ma diventa sempre di più forza propulsiva delle attività locali”. Ecco la diplomazia di comunità, che valorizza le sinergie con i territori per i percorsi di conoscenza, informazione, condivisione delle esperienze e sostegno all’innovazione progettuale. Ad accogliere Panebianco, il Sindaco di Giffoni Sei Casali, Gerado Marotta, che ha documentato la permanente vicinanza della comunità e delle istituzioni locali agli emigranti del territorio; il Vice Sindaco, Rosario D’Acunto, che ha rappresentato le intuizioni ed il lavoro dell’Associazione Nazionale Città della Nocciola, auspicando momenti di comune promozione del prodotto; il Mediatore socio istituzionale dell’Ambito Territoriale, Aniello Landi. All’incontro ha partecipato un rappresentante della comunità italiana e dei Picentini a Mar del Plata, Gerardo Carlitto Gallo.
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